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AZIONE – FERRANDELLI: IL VOTO FAVOREVOLE DI SCHIFANI ALL’AUTONOMIA PREOCCUPA

AZIONE – FERRANDELLI: IL VOTO FAVOREVOLE DI SCHIFANI ALL’AUTONOMIA PREOCCUPA

“Siamo allarmati e preoccupati che il Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, abbia votato si in Conferenza delle Regioni, al decreto Calderoli sull’Autonomia differenziata.” – comincia così la nota a firma Fabrizio Ferrandelli, della Segreteria nazionale di Azione con delega all’autonomia, che prosegue:
“Una riforma dai contorni non chiari e che, ad oggi, rischia di aumentare le sperequazioni tra le Regioni. Soprattutto per una Regione, come la Sicilia, penalizzata dalla non definizione dei LEA e dalla corrispondente copertura economica che non può essere quella immaginata dal governo. Non è un caso che la richiesta di maggiori autonomie venga ad esempio da quelle Regioni che fanno registrare le migliori performance proprio in sanità. Di conseguenza, l’attuazione della riforma Calderoli accentuerebbe inaccettabili diseguaglianze tra i 21 sistemi sanitari regionali rendendo irreversibile l’imponente mobilità sanitaria in direzione Sud-Nord.
Per tali ragioni stride e allarma ancora di più il voto favorevole da parte di Renato Schifani; voto che sembra essere più di appartenenza politica che di reale interesse. Un Presidente di Regione dovrebbe tutelare gli interessi della collettività che è chiamato a rappresentare, non dovrebbe inseguire logiche di partito!
Azione non è contro le riforme dell’assetto istituzionale attuale del Paese, a patto che queste siano migliorative e che salvaguardino i diritti fondamentali sanciti anche dalla nostra Costituzione, articolo 3 in primo luogo. Parliamo di autonomia differente, più che differenziata. “ conclude Ferrandelli.

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