Ryanair: ordina 300 B 737 Max per far viaggiare i passeggeri a prezzi inferiori
La più grande compagnia low cost d’Europa, ordina 150 B 737 Max 10, versione più grande dell’aeromobile a corridoio singolo, e ne prenota altri 150 in quella che è la maggiore commessa singola per il vettore che ha rivoluzionato i cieli del nostro continente. I 300 aeromobili hanno un valore complessivo, di listino, di circa 40 miliardi di dollari, ma in questi casi il vettore gode di uno sconto significativo. I Boeing 737 Max 10 hanno 228 sedili, contro i 189 dei Boeing 737 “classici” e i 197 dei Boeing 737 Max 8200 e saranno consegnati a partire dal 2027 fino al 2033.
L’obiettivo di Ryanair è in questo modo di passare da 168 milioni passeggeri trasportati negli ultimi dodici mesi a 300 milioni nel 2034. Il vettore low cost precisa che “data la natura e le dimensioni della transazione” l’accordo con Boeing “sarà soggetto all’approvazione degli azionisti” nell’assemblea che si terrà il 14 settembre. Ryanair si aspetta che la metà di questi aerei di nuova generazione vada a sostituire gli aerei più vecchi della flotta composta dai 737-300 “classici”.
La compagnia irlandese che domina il mercato italiano con oltre il 45% dei passeggeri trasportati, ha già una delle flotte più giovani del continente. Secondo l’ultimo listino il prezzo di un Boeing 737 Max 10 è di 134,9 milioni di dollari. Era stata l’agenzia Reuters ad anticipare l’arrivo dell’ordine di Ryanair. Michael O’Leary, ceo di Ryanair, riporta il Corriere della Sera “parla di sconto modesto ottenuto dal colosso aerospaziale statunitense”, ma aggiunge anche che “in questo modo potremmo far viaggiare i clienti a prezzi inferiori”. Per O’Leary, la scelta di un aeromobile più grande era quasi obbligata: “Altri nostri competitor o presunti tali – riporta ancora il Corriere – volano ormai su velivoli più capienti, come gli Airbus A321, di quelli che usiamo attualmente noi”.
Wizz Air, per esempio, opera una flotta sempre più significativa di A321neo con 230 posti, mentre easyJet ne ha installati 235 sullo stesso modello dei jet. “Diventa difficile – conclude O’Leary, – competere con loro se noi mettiamo a disposizioni aerei da 189 o 197 sedili”.
Fabio Gigante
