NON UCCIDETE GLI ASSASSINI DI LUCA ATTANASIO

Una sola voce un solo grido “No” alla pena di morte contro i sei esecutori materiali che due anni fa uccisero Luca Attanasio l’ambasciatore italiano vittima di un agguato criminale nella Repubblica democratica del Congo.

Un No secco deciso e che sa di fede cristiana. ” Sono stato a pregare sulla tomba di Luca Attanasio – dice Nicolò Mannino presidente del Parlamento della legalità internazionale – e nonostante tutto dico da Cristiano e da Uomo che vive in un Paese democratico un convinto no alla pena di morte e si al carcere per chi sbaglia” Salvatore Attanasio papà di Luca è sulla stessa linea d’onda infatti richiamando i principi umani morali e cristiani del figlio Luca Attanasio è certo che Luca non vorrebbe assolutamente la morte dei suoi carnefici. Intanto tutto il Parlamento della legalità internazionale in queste ore esorta i dirigenti scolastici e gli alunni che hanno dato vita alle Ambasciate nelle loro realtà scolastiche a scrivere tante lettere per dire NO alla pena di morte e farle pervenire alla Sede di Presidenza del Parlamento della legalità internazionale in via Venero 30 a MONREALE. Da qui saranno consegnate poi al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per fare udire la voce del popolo e dei giovani i quali in nome di Luca amano la Vita pur dicendo no alla violenza.