@Lab_School: ad Avola arte e formazione contro le dipendenze. Giovani protagonisti nella lotta al crack
Un’iniziativa che punta a sensibilizzare i giovani sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti

Si è tenuto presso l’Auditorium del plesso Vittorini dell’Istituto Comprensivo “Bianca” di Avola il secondo appuntamento del progetto regionale ‘@Lab_School. Azione a contrasto e prevenzione dalle dipendenze’, un’iniziativa che punta a sensibilizzare i giovani sui rischi legati all’uso di sostanze, con particolare attenzione all’emergenza crack.
L’iniziativa, promossa dalla Rete Salus Scuole SHE Sicilia e finanziata dall’Assessorato Regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, coinvolge nove scuole polo in tutte le province siciliane, con scuola capofila l’I.C. G.E. Rizzo di Melilli (SR), e si inserisce in un più ampio programma di educazione alla legalità e alla consapevolezza.
La giornata inaugurale ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali: Assessorato Regionale, USR Sicilia, Comune di Avola, Prefettura, Questura, ASP di Siracusa, Forze Armate, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Curia Arcivescovile di Noto, oltre ai dirigenti scolastici e alle comunità educanti degli istituti coinvolti: I.C. Bianca di Avola, I.C. Capuana – De Amicis, I.T.I.S.S. Majorana e I.C. G.E. Rizzo di Melilli.
Fulcro dell’iniziativa è stato il laboratorio di pittura curato dall’artista Igor Scalisi Palminteri, che ha coinvolto venti studenti in due giornate intense di attività creative, precedute dalla benedizione delle tele. Palminteri ha dichiarato: “Questo è forse uno dei progetti più importanti che ho curato. Attraverso la pittura i ragazzi imparano a raccontarsi, a conoscersi, a esprimere la loro identità. È un laboratorio di comunicazione, prima ancora che artistico”.
A suggellare l’impegno della comunità, la partecipazione del sindaco di Avola Rossana Cannata, che ha ribadito l’importanza del fare rete: “Vogliamo portare un messaggio di legalità e scelta consapevole. Attraverso l’arte trasmettiamo valori e costruiamo alternative sane alla dipendenza”.
Presente anche Giovanni Cafeo, coordinatore della segreteria dell’assessore regionale alla formazione, che ha sottolineato l’importanza di investire in iniziative capaci di formare cittadini consapevoli, non solo studenti: “Questi laboratori lasciano il segno, lo vedi negli occhi dei ragazzi e nella profondità delle loro riflessioni”.
L’evento si è concluso con una cerimonia di donazione delle opere d’arte realizzate, che saranno esposte nella nuova Street room della biblioteca comunale di Avola: uno spazio dedicato all’arte giovanile e alla cittadinanza attiva.
Il progetto proseguirà nelle altre province siciliane, confermandosi come un potente strumento di prevenzione e riflessione, dove arte, scuola e territorio si uniscono per affrontare insieme la sfida delle dipendenze, promuovendo benessere e legalità.








