“Il sogno spezzato”: a Villa Zito la mostra su Piersanti Mattarella, tra memoria politica e familiare
Promossa dalla Fondazione Sicilia in occasione del 90esimo anniversario della nascita dell’ex Presidente della Regione Siciliana
Sarà Maria Trizzino, capo di gabinetto del Presidente Piersanti Mattarella, a inaugurare domani pomeriggio alle 17, a Villa Zito, la mostra “Il sogno spezzato – L’orizzonte politico e familiare di Piersanti Mattarella”, promossa dalla Fondazione Sicilia e curata da Sergio Intorre ed Elvira Terranova.
Un’esposizione intensa e toccante, realizzata in occasione del 90esimo anniversario della nascita dell’ex Presidente della Regione Siciliana, assassinato il 6 gennaio 1980 dalla mafia, e pensata come strumento di memoria civile. L’anteprima per la stampa è prevista nella mattinata di martedì 15 aprile, alle 10.30, sempre presso Villa Zito.
Saranno presenti i familiari del Presidente, in primis il figlio Bernardo Mattarella, che ha contribuito alla realizzazione della mostra. Quasi duecento fotografie, in larga parte inedite, illustrano il percorso umano e politico di Piersanti Mattarella: dagli anni della formazione al ruolo di leader del governo regionale, ma anche la sua vita privata, in compagnia di genitori, fratelli, moglie e figli.
Non solo immagini, ma anche testi e video firmati da Giovanni Grasso, biografo ufficiale di Mattarella, e oggetti personali custoditi dalla vedova Irma Chiazzese. Completano l’allestimento le prime pagine dei quotidiani dei giorni immediatamente successivi al suo omicidio e due opere di Renato Guttuso, un dipinto e una litografia, che simbolicamente tracciano il confine tra la vita e la morte.
“La Fondazione Sicilia è orgogliosa di avere realizzato questa mostra – ha dichiarato Maria Concetta di Natale, presidente della Fondazione – per riportare alla luce la figura di un politico che rappresenta ancora oggi un modello per la società civile, in particolare per i giovani, ai quali vogliamo trasmettere valori come etica, coraggio e senso dello Stato”.
La mostra, a ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico dal 16 aprile al 21 aprile, con orari dalle 10 alle 18, da giovedì a domenica, e aperture straordinarie per Pasqua e Lunedì dell’Angelo.
Un viaggio nella memoria, per riscoprire la visione moderna, coraggiosa e profondamente etica di un uomo delle istituzioni, capace di sognare una Sicilia diversa, e per ricordare, a distanza di oltre quarant’anni, che quel sogno – seppur spezzato – può ancora indicare la strada.









