Il Festival “Mediterraneamente” approda a Palermo
Quattro giorni di letteratura e cultura per l'infanzia

Palermo, 28/05/2025 – “Mediterraneamente” torna con una nuova veste e una nuova sede, scegliendo Palermo come teatro della sua ultima edizione, programmata dal 27 al 30 maggio 2025. L’evento rappresenta un ponte tra cultura, educazione e territorio, confermandosi come appuntamento di riferimento per famiglie, educatori e appassionati di letteratura giovanile.
La realizzazione del festival nella città siciliana è frutto dell’impegno della dirigente scolastica Vita D’Amico, figura di spicco nel panorama educativo locale. Originaria di Marsala e attualmente alla guida della Direzione Didattica Statale “Nicolò Garzilli”, D’Amico ha saputo trasferire nel capoluogo un’esperienza consolidata e apprezzata. La dirigente sottolinea come l’iniziativa sia stata accolta con grande entusiasmo da tutto il mondo scolastico palermitano, dalle famiglie e dalle istituzioni locali, trovando terreno fertile per una nuova fioritura.
L’edizione palermitana di “Mediterraneamente” si distingue per la sua vocazione territoriale, dedicando particolare attenzione ai tesori della città, ai valori della legalità e alle storie capaci di coinvolgere lettori di ogni età. Il festival si inserisce nel più ampio progetto della XXIX edizione di Panormus La Scuola adotta la Città, creando un dialogo virtuoso tra istituzione scolastica e comunità urbana.
La manifestazione si sviluppa attraverso una serie di eventi distribuiti in luoghi simbolici della città. L’Archivio Storico di Palermo, il Parco Piersanti Mattarella con la suggestiva Casa delle Ninfee e il prestigioso Teatro Massimo faranno da cornice a incontri con autori, illustratori, spettacoli e momenti di approfondimento culturale.
Il calendario prevede la partecipazione di figure di rilievo del panorama letterario contemporaneo. Maria Concetta Armetta ha aperto la rassegna il 27 maggio con la presentazione di “Punto e… al capo”, mentre Daniela Lo Secco proporrà “Tanti perché della città di Palermo”, un’opera che celebra le curiosità e i misteri del capoluogo siciliano. La giornata del 28 maggio vedrà protagoniste Monica Ruffino e Laura Sighinolfi con “La casa delle Ninfee”, un titolo che dialoga direttamente con uno dei luoghi ospitanti il festival.

Particolare attenzione sarà dedicata ai temi della memoria e della legalità attraverso l’intervento di Giacomo Di Girolamo e Lelio Bonaccorso, autori di “A scuola contro la mafia”, un’opera che affronta con sensibilità pedagogica uno dei temi più delicati della storia siciliana. Francesca Maccani presenterà “Le donne dell’acqua santa”, mentre Gianluca Caporaso chiuderà la serie degli incontri letterari il 29 maggio con “Dove sei? Rime senza fissa dimora”.
L’evento culminerà il 30 maggio al Teatro Massimo con una giornata speciale dedicata ai più piccoli. La collaborazione con la Fondazione Antoniano Onlus di Bologna porterà sul palco del prestigioso teatro i celebri personaggi Nunù, Mimì e Nartico dello Zecchino d’Oro, creando un momento di festa e condivisione che unisce musica, educazione e divertimento.
L’iniziativa, sostenuta dall’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, coinvolge attivamente gli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie in un percorso educativo che combina letteratura, musica e scoperta del territorio.