Il Commissario europeo Séjourné in visita alla Gigafactory 3SUN di Catania
L’eurodeputato Marco Falcone: “L’Europa al fianco dei territori che vogliono crescere”

Bruxelles, 14 maggio 2025 – Domani, giovedì 15 maggio, il Commissario europeo e vicepresidente esecutivo della Commissione, Stéphane Séjourné, sarà in visita ufficiale a Catania, presso la Gigafactory 3SUN, uno dei più grandi impianti di produzione fotovoltaica in Europa, situato nella Zona Industriale del capoluogo etneo.
Ad accompagnarlo ci sarà Marco Falcone, eurodeputato e vice capo delegazione di Forza Italia nel gruppo PPE al Parlamento Europeo, che ha sottolineato l’importanza dell’incontro: «Saremo al fianco del Commissario Séjourné per testimoniare l’attenzione concreta dell’Unione Europea verso i territori del Sud che vogliono crescere, innovare e creare occupazione».
La visita si inserisce in un contesto di rafforzamento del legame tra istituzioni europee e regioni insulari, in linea con le politiche promosse dal Clean Industrial Deal e sostenute dal Fondo europeo per l’innovazione. L’impianto 3SUN del gruppo Enel Green Power è infatti considerato un’eccellenza a livello continentale per la produzione di pannelli fotovoltaici di ultima generazione, in un’ottica di sostenibilità e indipendenza energetica.
«L’arrivo del commissario Séjourné – prosegue Falcone – conferma la volontà della Commissione, fortemente rappresentata dal Partito Popolare Europeo, di affiancare concretamente i territori nella transizione industriale e tecnologica. L’Europa deve essere una forza di coesione, capace di generare lavoro di qualità e competitività».
Durante la visita, Séjourné incontrerà anche le autorità locali e parteciperà a un confronto sulle strategie per il rilancio produttivo e occupazionale del Sud Italia, puntando su energia pulita e innovazione tecnologica.
«La Gigafactory 3SUN è il simbolo di un’Europa che investe nei territori, che crede nel loro potenziale e li sostiene con strumenti reali. Vogliamo un’Europa solidale, vicina ai cittadini, protagonista dello sviluppo e non spettatrice», ha concluso Falcone.