Tra campi e cantine: L’Oleificio Terrasi e la Cantina Simonetti aprono le porte agli studenti del Parlatore

Palermo, 27 Marzo 2024 – L’oleificio Terrasi e la Cantina Simonetti: un’esperienza formativa incantevole per gli Studenti del Parlatore

Tra campi e cantine: L’Oleificio Terrasi e la Cantina Simonetti aprono le porte agli studenti del Parlatore”

In una giornata all’insegna dell’apprendimento pratico e della scoperta sensoriale, l’Oleificio Terrasi e la Cantina Simonetti hanno aperto le loro porte a un gruppo di studenti entusiasti della sezione Agraria dell’Istituto Superiore Statale “Filippo Parlatore” di Palermo. Grazie agli sforzi organizzativi dei docenti Antonino Caruso e Nicolò Mannino, gli alunni hanno avuto l’opportunità di immergersi in una ricca esperienza educativa, che ha spaziato dalla teoria alla pratica, culminando in una degustazione di prodotti tipici di eccellenza.

Il focus della visita è stato orientato verso lo studio approfondito dei processi di produzione dell’olio e del vino, due pilastri dell’eccellenza agroalimentare italiana, noti per la loro qualità e per il loro riconoscimento a livello internazionale. Mario e Davide Terrasi, proprietari dell’oleificio situato nell’area dello Jato, hanno condiviso con gli studenti la filosofia che guida la produzione del loro olio: un prodotto che nasce dall’attenzione per la qualità e dal rispetto per la genuinità, assicurando benefici per l’organismo quando è libero da contraffazioni.

Parallelamente, l’imprenditore vitivinicolo Domenico Simonetti, affiancato da un team di esperti e un enologo qualificato, ha guidato gli studenti attraverso le fasi cruciali che caratterizzano la vita di una cantina, dal processo di vinificazione all’imbottigliamento, permettendo loro di apprezzare da vicino la cura e la passione che stanno dietro alla produzione di vino di qualità.

Al termine della visita, ogni studente ha ricevuto un attestato di partecipazione che certifica le ore di formazione pratica sperimentata, arricchendo il loro percorso educativo con una dimostrazione tangibile di apprendimento attivo. Questo riconoscimento, insieme a un dono simbolico, resterà a memoria di un’esperienza formativa unica, che ha saputo combinare l’apprendimento teorico con la pratica sul campo, mostrando come la conoscenza possa prendere vita attraverso la passione e l’impegno degli insegnanti e dei professionisti del settore.