Frane, in gara il consolidamento del centro abitato di Alimena nella provincia di Palermo
La struttura di contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, intende porre fine alle problematiche che interessano la zona di Alimena

Frane, in gara il consolidamento del centro abitato di Alimena nella provincia di Palermo
Intervento della Struttura di Contrasto al Dissesto Idrogeologico, sotto la guida del presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, nella zona di Alimena in provincia di Palermo.
L’intento è proprio quello di contrastare la particolare situazione legata ai danni derivanti dal dissesto idrogeologico, ponendo fine a rischi, disagi e pericoli per i residenti della zona interessata che risulta essere tra le più alte a rischio e che per parecchio tempo è stata chiusa al traffico.
Lesioni e fessurazioni, prodotte dagli smottamenti degli ultimi anni e “agevolate” dalla notevole pendenza del terreno, sono ben individuabili su edifici privati, diverse infrastrutture pubbliche e sul manto stradale di alcune strade della zona in questione; l’area che risulta più colpita dai fenomeni di dissesto è quella compresa tra via Burrone piazza Cavour.
In questa zona, il canale deteriorato a causa delle acque piovane, ha provocato il cedimento di alcune strutture, lo scivolamento del piano fondale con conseguente crollo dei muri di sostegno e delle guide collocate lungo la pendenza.
Gli Uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Sergio Tumminello, hanno pubblicato la gara per il consolidamento della contrade Pasciovalli-Fontanazza e per la riqualificazione ambientale di tutto il versante della zona sud.
La somma prevista dal bando è di € 940.000,00 euro; sarà possibile partecipare al bando, presentando le proprie offerte entro il 27 giugno 2025.
Da un punto di vista tecnico, che ha quale scopo quello di contrastare lo slittamento verso valle dell’abitato, si procederà con la realizzazione di due tratti di tramezzo della lunghezza di 48 metri ciascuno, sotto la via Filippo Juvara e piazza Calogero Gangi.
Tenendo in considerazione il fatto che l’area d’intervento vede una massiccia presenza di arbusti di piccole dimensioni e specie erbacee, si procederà con interventi di ingegneria naturalistica, ad esempio steccati in legno di castagno, disposti davanti la paratia facendo in modo di migliorare l’inserimento paesaggistico dell’opera.
L’obiettivo dell’opera è la definitiva stabilizzazione della zona a valle del centro abitato e il recupero di un’area inibita per anni alla pubblica fruizione.