INSEGUONO DUE PERSONE SU UN MOTOCICLO RUBATO: POLIZIOTTO FERITO NEL QUARTIERE “BORGO VECCHIO” DA UN “BRANCO” DI CIRCA 40 PERSONE
POLIZIOTTO FERITO NEL QUARTIERE “BORGO VECCHIO” A PALERMO
Palermo è stata teatro di un violento episodio criminale nella serata di ieri, quando un poliziotto è stato ferito da un branco di circa 40 persone nel quartiere “Borgo Vecchio”. Gli agenti della Polizia di Stato stavano svolgendo un’attività di controllo del territorio e di prevenzione dei reati quando hanno notato due persone a bordo di un motociclo rubato in via Quintino Sella. Alla vista del volante, i due soggetti hanno improvvisamente cambiato direzione e si sono dati alla fuga.
Nonostante il tentativo di fuga, gli agenti sono riusciti a inseguire rapidamente i sospetti e li hanno intercettati dopo che questi hanno abbandonato il motociclo in via Michele del Buono. I due individui hanno quindi iniziato una fuga a piedi all’interno del quartiere di “Borgo Vecchio”. L’inseguimento è terminato quando uno degli agenti è riuscito a fermare uno dei fuggitivi in largo Edoardo Alfano.
Tuttavia, nel momento in cui il poliziotto ha fermato il sospetto, è stato circondato da un gruppo di circa 40 persone che hanno aggredito brutalmente l’agente con calci, pugni e spintoni, permettendo così al fuggitivo di liberarsi. Il motociclo, successivamente identificato come rubato, è stato restituito al proprietario.
L’aggressione di gruppo ha causato gravi lesioni al poliziotto, che ha ricevuto una prognosi di 40 giorni. Questo vile episodio di violenza mette in evidenza la sfida costante che le forze dell’ordine affrontano nel garantire la sicurezza della città e contrastare il crimine. La Polizia di Stato continua a svolgere attività di controllo del territorio ea concentrarsi sulla prevenzione e repressione dei reati, in particolare quelli che generano un’allarme sociale tra la cittadinanza.
Le autorità si impegnano ad indagare sull’incidente e ad identificare e superare i responsabili di questa aggressione odiosa. La solidarietà e il sostegno vanno al poliziotto ferito, che ha rischiato la propria vita nel corso del suo dovere per mantenere l’ordine e la sicurezza nella città.
Questo evento tragico richiama l’attenzione sulla necessità di una maggiore cooperazione tra la comunità e le forze dell’ordine per combattere l’insicurezza e costruire un ambiente più sicuro per tutti i cittadini. Solo attraverso sforzi congiunti e un impegno collettivo sarà possibile contrastare efficacemente il crimine e preservare la tranquillità della città di Palermo.
