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Il Forum della prevenzione “Made in Inail” conclude la 15^ tappa in Sicilia

“Uscire dal Palazzo e insieme con le altre istituzioni e le parti sociali decidere le strategie d’azione in aiuto di imprese e lavoratori”Questo il leitmotif della quindicesima tappa del Forum della prevenzione “Made in Inail” promosso a Palermo dalla Direzione Regionale Sicilia Inail Sicilia in collaborazione con l’Università degli studi di Palermo, che si è svolto oggi nella splendida cornice del complesso monumentale dello Steri. La tappa siciliana del Forum, patrocinato dall’Università degli studi di Palermo e dall’Ordine dei consulenti del lavoro, ha visto relazionare esperti nazionali nel settore della sicurezza sul lavoro di ENI, STMicroelectronics, Unipa e Inail. La giornata è stata introdotta e coordinata dalla giornalista Elvira Terranova, caposervizio di Adnkronos.

La roadmap del Forum della prevenzione si articolata in ventitré tappe ed ha l’obiettivo di promuovere in tutte le regioni l’ascolto, il dialogo sociale e istituzionale, gli investimenti ed il trasferimento tecnologico per migliorare i livelli di salute e sicurezza dei lavoratori. Il punto di partenza di questo viaggio a tappe è stato il piano triennale della prevenzione 2022-2024, recentemente adottato dall’Istituto e in linea con la strategia europea per la salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027 e con l’Agenda Onu 2030. I lavori sono stati aperti con i saluti del rettore dell’Università degli studi di Palermo, Massimo Midiri, dell’assessore Regionale al lavoro, Giovanna Volo, del prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, del direttore Regionale Vicario Inps Sicilia, Fabio Basiricò e del direttore regionale dell’Istituto, Giovanni Asaro. Il neo commissario dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, si è collegato, per la prima volta, in videoconferenza dalla sede romana della Presidenza dell’Istituto.

Per il direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola “quella di oggi è stata una giornata di lavori concettualmente di frontiera, dove abbiamo discusso molto di sicurezza arrivando ai temi della stessa, partendo da altre tematiche, innovazione tecnologica ed innovazione dei sistemi produttivi. Potremmo stupirci del fatto che avvenga in Sicilia e non in Lombardia, questo accade oggi perché abbiamo avuto ospiti grandi player che operano in Sicilia come ENI e STMicroelectronics”.

“Sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica ed intelligenza artificiale – ha dichiarato il direttore Regionale Inps Sicilia, Sergio Saltalamacchia,sono tutti fattori che in un certo qual modo possono trasformare il lavoro con ricadute per quanto riguarda l’impatto del ciclo produttivo e la sicurezza del lavoro. Questo è il motivo per cui abbiamo voluto aprire un dialogo con le parti sociali e con la rete delle istituzioni. Occorre riflettere e intervenire oggi perché domani è già tardi. L’evoluzione tecnologica è talmente veloce che in qualche modo ha trasformato la classica standardizzazione del lavoro. La logica è quella di essere tutti accanto ad un tavolo e collaborare”.

Fabio Gigante

 

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