Schillaci (M5S): “Basta commissariamento alla FOSS, serve subito un sovrintendente”

La vice capogruppo M5S all’Ars sollecita il governo Schifani a nominare un sovrintendente per rilanciare l’attività della FOSS

La Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana (FOSS) continua a vivere una fase di incertezza gestionale. Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Ars, denuncia i problemi legati alla gestione commissariale e invita il governo regionale ad attivarsi rapidamente per garantire stabilità e rilancio dell’istituzione.

“Comprendo anche le ragioni dei sindacati che hanno già proclamato uno sciopero di 24 ore per l’assenza di confronto sulla gestione artistica e amministrativa. Avevamo sperato in un rilancio dell’attività della Foss, ma il governo Schifani non ha saputo far altro che mantenerla nel “limbo” commissariale. Ora sono emersi problemi legati anche al mancato pagamento di spettanze dovute ai dipendenti, così come perplessità sui criteri di un concorso interno per posizioni amministrative” – Roberta Schillaci

La parlamentare M5S sottolinea come la mancanza di una guida stabile rischi di compromettere la reputazione e l’efficienza della FOSS, orchestra che negli anni ha portato il nome della Sicilia in prestigiosi eventi internazionali. Schillaci ha già richiesto un audizione in commissione Cultura dell’Ars e sollecita la nomina immediata di un sovrintendente, figura chiave per assicurare continuità artistica e gestione trasparente.

Secondo la vice capogruppo M5S, il governo Schifani deve superare la fase di commissariamento e garantire una governance solida, capace di tutelare i lavoratori e rilanciare la programmazione artistica della Fondazione, evitando ulteriori tensioni interne e garantendo una piena valorizzazione dell’orchestra siciliana.

Exit mobile version