
“Siamo di fronte indubbiamente ad una delle opere più grandi dal punto di vista ingegneristico, che non poteva vedere esclusa un’eccellenza imprenditoriale italiana come Fincantieri”.
“L’azienda ha infatti quel know-how e quelle conoscenze che le consentiranno certamente di realizzare un progetto innovativo ed avveniristico. Ed infatti io stessa avevo sollecitato l’azienda a partecipare al bando nel corso della mia visita a Montecarlo, e soprattutto dopo i positivi colloqui avuti attraverso il nostro ambasciatore a Monaco Antonio Morabito con il ministro dell’Economia Jean Castellini e con il primo ministro Michel Roger“.
“Adesso mi auguro che questa sensibilità, già dimostrata dal governo monegasco, venga confermata, così da consentire a Fincantieri una partecipazione attiva nella realizzazione di questo ambizioso progetto. Da parte sua il governo italiano continuerà a sostenere Fincantieri, nella convinzione che ha tutte le carte in regola per iscrivere il suo nome in questa grande sfida imprenditoriale”.