Esercito e Accademia di Belle Arti: firmato accordo per la valorizzazione del patrimonio architettonico

La Forza Armata da sempre dà il massimo impegno nelle attività di conservazione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale presente nelle aree di proprietà del demanio militare. Ieri, a Palermo, nella splendida cornice dell’ antico chiostro della caserma Ruggero Settimo, in piazza San Francesco Di Paola è stato sottoscritto un accordo tra il Comando Militare Esercito in Sicilia e l’Accademia di Belle Arti.

A-sinistra-il-Gen.-Div.-Roberto-Angius-Vice-Com.te-Territorio-del-Comando-Forze-Operative-Sud-a-destra-il-Com.te-CME-Sicilia-Gen.-Div.-Maurizio-Angelo-Scardino- Foto di: Fabio Gigante

Una sinergia che rafforza un rapporto di collaborazione avviato nel 2017 e finalizzato, nell’ambito delle attività di rispettiva pertinenza, alla manutenzione e al restauro di beni artistici, alla realizzazione di progetti grafici, illustrativi, espositivi, comunicativi e di linguaggio sperimentale, nonché all’organizzazione di eventi culturali, mostre, percorsi formativi ed informativi all’interno degli storici palazzi dell’Esercito a Palermo. Da una parte la cura di edifici e luoghi storici e delle opere affidate all’Esercito e dall’altra l’alta formazione in campo artistico per gli studenti.


La-stanza-di-Garibaldi-a-Porta-Nuova Foto di: Fabio Gigante

La firma dell’accordo tra il Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino e il direttore dell’Accademia Umberto De Paola prevede interessanti collaborazioni tra i due Enti: il restauro di antichi bozzetti in gesso che saranno presto ospitati all’interno del “Polo informativo, espositivo e culturale dell’Esercito” di prossima costituzione; la realizzazione di strisce a fumetto su vicende e scorci di vita vissuta che, nel corso della storia, hanno coinvolto Porta Nuova, il cinquecentesco ingresso alla città oggi affidato alla Forza Armata e il restauro degli antichi affreschi nella Sala di Garibaldi, all’interno del medesimo monumento.

A sinistra il Com.t CME Sicilia Gen. Div. Maurizio Angelo Scardino al centro il Gen. Div. Roberto Angius Vice Com.te Territorio del Comando Forze Operative Sud a destra il direttore Accademia B. A. Prof. Umberto De Paola Foto di: Fabio Gigante

Alla firma dell’accordo era presente anche il Generale di Divisione Roberto Angius, Vice Comandante per il Territorio del Comando Forze Operative Sud. “Sicuramente – ha precisato il Generale Angius – c’è una grande volontà delle persone che portano avanti le iniziative. La collaborazione e la volontà delle istituzioni facilita ciò che è la cultura storica nel mondo”.

Cine teatro all’interno della Caserma Ruggero Settimo Foto di: Fabio Gigante
Cine teatro all’interno della Caserma Ruggero Settimo Foto di: Fabio Gigante

 

“Questo protocollo si pone nel solco delle collaborazioni istituzionali di alto profilo che l’Accademia vuole perseguire – ha dichiarato il direttore De Paola -. Una presenza sul territorio che investe la dimensione più puramente artistica e vocazionale ma anche le professioni delle arti e il loro insegnamento. Dal restauro alla progettazione visiva, dal fumetto agli allestimenti espositivi e museali. L’Accademia potrà offrire un ampio terreno di confronto sulle pratiche artistiche con un’attenzione profonda verso la storia della nostra Repubblica e della sua Costituzione”.

La scelta della sede per la firma di questo accordo non è affatto casuale – ha precisato il Generale Scardino –. Ho voluto coniugare il coinvolgimento di giovani artisti nel restauro e nella valorizzazione dei simboli della memoria che ci accingiamo a raccogliere in questi spazi espositivi con la destinazione non solo culturale ma anche, e soprattutto, informativa, che queste sale avranno da oggi. Tengo infatti a evidenziare che all’entrata della caserma sta nascendo un infopoint, rivolto innanzitutto ai giovani interessati a ricevere informazioni sulle opportunità di carriera nell’Esercito.”

InfoPoint all’interno della Caserma Ruggero Settimo

Progetti ispirati all’innovativa tendenza dell’Esercito Italiano, intesa a condividere con la cittadinanza strutture e spazi sinora inaccessibili, nella consapevolezza che il patrimonio pubblico appartiene alla comunità. Un esempio la realizzazione della cittadella polifunzionale dello Sport a Palermo, un grande impianto sportivo polifunzionale a disposizione della collettività che sorgerà all’interno dell’area militare del comprensorio di Boccadifalco denominato, “Città Esercito – Ten. Onorato”.

Porta Nuova sede del Comando Militare Esercito Sicilia

Un’altra eccellente testimonianza è il recentissimo storico accordo di collaborazione tra il Generale Maurizio Angelo Scardino e il presidente dell’ARS Gianfranco Miccichè per la valorizzazione dei più pregiati immobili del Demanio Militare a Palermo, al fine di promuoverne la fruizione alla cittadinanza, sia quali poli artistico-culturali che come ambienti di lavoro o di studio. In particolare, gli sforzi sinergici dei firmatari si concentrano sul complesso monumentale di Porta Nuova, sull’antica Cavallerizza reale ubicata all’interno del bastione che accoglie i giardini pensili dell’Ars e sulla caserma Garibaldi, struttura di pregio che ingloba una preziosa ala secentesca.

Fabio Gigante

 

 

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