Emergenza maltenpo in Sicilia: bomba d’acqua nelle Madonie.

La richiesta della Lega con Gelarda e Cappadonia

Bomba d’acqua nelle Madonie. Gelarda e Cappadonia (Lega). La regione dichiari stato emergenza

Emergenza maltenpo in Sicilia: bomba d’acqua nelle Madonie.

 

“Ieri, 08 novembre 2021, una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta nei territori ricadenti nei comuni di Cerda, Sciara, Termini imerese, Campofelice, Collesano e Scillato. Interi territori trasformati in risaie. Danni per svariati milioni di euro alle produzioni agricole, le aziende dei territori, già in crisi per l’innalzamento sconsiderato dei prezzi per le materie prime, perdono intere produzioni agricole.
Non possiamo che fare appello alle istituzioni per un rapido e concreto sostegno per evitare ingenti disastri occupazionali ed economici per i territori sopra menzionati. Chiediamo che la Protezione Civile relazioni in merito e la Regione possa inserire nell’elenco dei comuni in stato di emergenza, già stilata a seguito del passaggio del ciclone Apollo nella Sicilia orientale, anche i comuni di Cerda, Sciara, Campofelice, Termini Imerese, Collesano, Scillato. E la contestuale richiesta dello Stato di Calamità nazionale già deliberati per la Sicilia orientale. “. A dichiararlo il responsabile provinciale del dipartimento agricoltura, Totó Cappadonia, e il responsabile regionale dei dipartimenti, Igor Gelarda.

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