Emergenza A19, Schifani: “Massimo supporto agli automobilisti grazie alla sinergia istituzionale”.
Il presidente della Regione Siciliana elogia il coordinamento tra enti e chiede una programmazione più attenta degli interventi sulla rete autostradale
Dopo l’emergenza verificatasi ieri lungo l’autostrada A19, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha sottolineato l’efficacia del sistema di assistenza messo in campo grazie alla collaborazione tra Prefettura, Polizia stradale, Protezione civile regionale e Anas. L’intervento coordinato ha garantito supporto continuo agli automobilisti coinvolti nei disagi causati dal traffico intenso e da alcuni eventi critici.
Tra gli episodi più rilevanti della giornata, Schifani ha ricordato il soccorso a una famiglia con una bambina piccola, che è stata accompagnata in sicurezza all’Ospedale dei Bambini di Palermo, e lo spegnimento immediato di un principio di incendio su una scarpata adiacente alla carreggiata, domato dalla Protezione civile senza la necessità di ulteriori rinforzi.
“Il sistema ha funzionato”, ha dichiarato il presidente, “grazie a un costante coordinamento istituzionale, che ha garantito tempestività e presenza reale sul territorio. I cittadini lo hanno percepito”. Anche se l’eventuale distribuzione di acqua agli automobilisti in attesa non si è resa necessaria, i volontari erano già pronti all’intervento.
In qualità di commissario straordinario per la A19, Schifani ha ribadito la necessità di una migliore programmazione degli interventi infrastrutturali, soprattutto nei periodi di maggiore mobilità. Ha inoltre chiesto un dialogo più stretto con Anas per ridurre al minimo i disagi alla circolazione.
“Comprendiamo le complessità tecniche della rete autostradale siciliana”, ha aggiunto, “ma serve una pianificazione più oculata e condivisa con la struttura commissariale per garantire scelte trasparenti e operative”.
Il presidente ha infine ringraziato pubblicamente tutte le forze coinvolte: Prefettura, Polizia stradale, Forze dell’ordine, Anas, Protezione civile regionale e i volontari, elogiando l’impegno e la professionalità dimostrati nel gestire con prontezza una situazione potenzialmente critica.
