Quando l’alba suona tra le rovine: il gran finale dell’Ekklesìa Festival a Selinunte

Il 25 luglio, musica e suoni ancestrali accendono il Tempio di Hera con un concerto unico all’alba tra arte, natura e archeologia.

Venerdì 25 luglio, alle 5.30 del mattino, l’Ekklesìa Festival – Il rito della scena si concluderà con un evento unico: un concerto all’alba ai piedi del Tempio di Hera, nel cuore del Parco Archeologico di Selinunte. Protagonisti saranno i Manas, formazione che intreccia melodie ancestrali, improvvisazione contemporanea e richiami alla musica sacra, con influenze minimaliste e cinematografiche.

A chiudere il ciclo del festival sarà il duo femminile formato da Giorgia Panasci (arpe) e Giulia Cusumano (violoncello). La loro performance, pensata per l’aurora, promette un’esperienza intima e contemplativa, in cui suono, luce e paesaggio si fondono in un dialogo profondo e poetico. L’arpa e il violoncello si muoveranno tra il silenzio del mattino e i chiaroscuri del sito sacro, dando forma a un momento di ascolto, non di spettacolo: un invito a rallentare e a riscoprire il senso del tempo condiviso.

Dalle 11.30, il festival proseguirà con laboratori tematici e visite guidate all’interno del Parco Archeologico. I partecipanti esploreranno il paesaggio di Selinunte attraverso linguaggi visivi e performativi: musica, visual art, sand art e fotografia, in collaborazione con i corsisti del percorso in Comunicazione Mediale. Nel pomeriggio, spazio alle passeggiate culturali con archeologi e studiosi, aperte al pubblico, dedicate alla storia del sito e alla fruizione consapevole del suo patrimonio.

L’Ekklesìa Festival, ideato e diretto da Francesco Panasci, nasce da un’idea semplice ma potente: riportare l’arte là dove tutto ha avuto origine, nei parchi archeologici della Sicilia.

Ekklesìa non cerca il rumore del consenso, ma il valore del tempo condiviso

Per chi parteciperà all’alba del 25 luglio, il concerto ai piedi del Tempio di Hera sarà molto più di un evento artistico. Sarà un’esperienza da ricordare, in cui ogni elemento suono, spazio, luce, silenzio si fonderà in un’alba irripetibile. Un’occasione per sentirsi parte di qualcosa di più grande, dove l’arte non si guarda ma si vive, insieme.

L’evento è aperto al pubblico fino a esaurimento posti.
Il ticket è acquistabile su www.coopculture.it.
Per informazioni e aggiornamenti: www.ekklesiafestival.it e www.parcoarcheologicodelselinunte.it.

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