Efficientamento energetico nelle Madonie: finanziati interventi per migliorare l’illuminazione pubblica
Oltre 2 milioni di euro per ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale in 8 Comuni delle Madonie. Inizio lavori previsto per il 2026

Palermo, 14 maggio 2025 – La Regione Siciliana ha destinato un importante finanziamento per l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica in alcuni Comuni delle Madonie. In particolare, Caccamo, Collesano, Gangi, Geraci Siculo, Montemaggiore Belsito, Petralia Sottana, Scillato e Sclafani Bagni beneficeranno di lavori mirati a migliorare i sistemi di illuminazione pubblica, con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale.
Il finanziamento, pari a 2.176.500 euro, proviene dall’assessorato regionale dell’Energia e si inserisce nell’ambito dell’Azione 4.1.3. del Po Fesr Sicilia 2014-2020, riprotetta nella Sezione speciale 2 del programma PSC. Questi interventi permetteranno di migliorare l’efficienza degli impianti di illuminazione stradale, riducendo l’assorbimento elettrico e quindi il consumo energetico, contribuendo così alla sostenibilità ambientale delle comunità coinvolte.
«Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha dichiarato l’assessore all’Energia Francesco Colianni – perché finalmente sono state sbloccate risorse importanti e molto attese dai Comuni interessati. Ridurre l’assorbimento elettrico significa risparmiare energia, abbatterne i costi e diminuire l’impatto ambientale della pubblica illuminazione. Questi interventi rientrano a pieno titolo nella direzione segnata dalla politica energetica del governo Schifani, che mira a ridurre il fabbisogno delle utenze regionali, con il duplice vantaggio di semplificare la loro decarbonizzazione e liberare risorse economiche che potranno essere utilizzate per altre finalità».
La conclusione dei lavori è prevista per il 2026, quando le modifiche apportate agli impianti dovrebbero essere pienamente operative, portando a una significativa riduzione dei consumi energetici e dei costi per le amministrazioni locali, con conseguente beneficio per i cittadini.
Il decreto è pubblicato sul portale istituzionale della Regione Siciliana a questo link.