Cybersecurity, una sfida per le aziende tra tecnologia e competenze
Garantire agli utenti la massima sicurezza online è fondamentale
Cybersecurity, una sfida per le aziende tra tecnologia e competenze
Quello della cybersecurity è diventato un tema centrale in questi anni, un elemento impossibile da trascurare per le aziende che sempre più spesso hanno a che fare con enormi moli di dati digitali e con la necessità di fornire servizi più o meno complessi via internet. Garantire agli utenti la massima sicurezza online è fondamentale ma sono richieste competenze specifiche e tecnologie sempre aggiornate affinché gli hacker non riescano a raggiungere il proprio obiettivo. Come muoversi, dunque, in questo ambito con la giusta consapevolezza?
Sicurezza informatica: crescono gli attacchi online
Nonostante i continui miglioramenti dal punto di vista tecnologico, i rischi online non accennano a diminuire, come dimostrano i dati registrati dall’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica Clusit, che ha evidenziato recentemente in un suo rapporto come i cyber attacchi siano tutt’altro che in calo e che proprio l’Italia risulta essere uno dei Paesi più colpiti al mondo.
Gli attacchi informatici in Italia rappresentano il 7,6% del totale complessivo globale con una crescita del +168,6% dal 2021 al 2022, un valore enorme che rende bene l’idea di quanto sia importante fare prevenzione e aumentare la conoscenza del problema a tutti i livelli per ridurre al minimo il rischio di incappare in truffe e raggiri di ogni genere.
In forte aumento sono anche gli attacchi considerati gravi, passati da 30 nel 2018 a 188 nel 2022, per un incremento del +527% in soli quattro anni, a dimostrazione del fatto che i rischi non riguardino più solo i singoli utenti che sfruttano la connessione internet per svolgere le proprie attività quotidiane ma anche e soprattutto le aziende, nelle quali il valore dei dati digitali circolanti è molto più rilevante e dunque attraente per i malintenzionati.
La tendenza è ovviamente legata alla forte crescita del settore digitale a 360 gradi, con il netto aumento del numero di persone connesse online e dei servizi digitali offerti dalle aziende, che oggi spaziano dall’ambito professionale all’intrattenimento garantendo un ampio ventaglio di opportunità a tutti i consumatori. Proprio il mondo dell’entertainment, per esempio, ha conosciuto un vero e proprio boom nell’ultimo triennio e non è un caso che i maggiori progressi fatti dal punto di vista della sicurezza arrivino proprio da quelle società che si occupano di contenuti multimediali e giochi online, che hanno puntato fortemente sull’adozione di adeguati sistemi di protezione degli utenti per far sì che la loro esperienza fosse non solo piacevole ma anche serena. Operatori come i maggiori casino d’Italia attivi online hanno messo a punto, per esempio, apposite soluzioni per criptare l’accesso e il trasferimento di denaro così che ogni utente possa giocare a svaghi come roulette e slot machine e inviare e ricevere fondi senza rischi, combinando il divertimento tipico di questi passatempi con la massima tranquillità d’uso del servizio in un modello divenuto di esempio anche in molti altri settori.
Cybersecurity: quale approccio per le aziende
Come possiamo immaginare, la sicurezza informatica va messa ai primi posti tra le diverse aree di intervento in cui le attività economiche devono concentrare i propri sforzi, questo perché non essere adeguatamente protetti significa non solo mettere a rischio i dati sensibili dei propri clienti ma anche le informazioni interne conservate sui server o circolanti in rete. I danni economici derivanti da un attacco informatico possono essere molto rilevanti ed è per questo fondamentale attivarsi sin da subito per mettere al sicuro quei beni immateriali di altissimo valore che sono i dati.
Occorre dunque lavorare in primo luogo sulla consapevolezza del problema, che secondo gli analisti purtroppo non in tutte le aziende è sufficientemente sviluppata, e quindi attivare investimenti sia dal punto di vista delle tecnologie a disposizione che delle competenze interne, per esempio attraverso corsi di formazione e aggiornamento che coinvolgano tutti i lavoratori, magari prevedendo l’introduzione di un vero e proprio Cybersecurity Manager in grado di coordinare e gestire tutta questa parte.
Sebbene gli attacchi informatici siano sempre più imprevedibili e complessi, la tecnologia oggi ci offre l’opportunità di difenderci nel modo migliore, a patto di riconoscere il problema e di affrontarlo in maniera giusta: in questo senso rivolgersi a un professionista esperto in materia, con competenze sia in ambito informatico che di risk management e comunicazione aziendale, vuol dire porre le basi per creare uno scudo intorno all’attività e migliorare di conseguenza tutte le procedure, con ricadute importanti a tutti i livelli.