“Costanza d’Altavilla. Donne e potere”: a Palazzo dei Normanni la presentazione del volume tra storia, diritti e parità di genere
Una riflessione sul percorso storico delle donne nel raggiungimento dei diritti civili e politici

Giovedì 8 maggio, alle ore 16.00, nella prestigiosa Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, sarà presentato il volume “Costanza d’Altavilla. Donne e potere”, promosso dalla Commissione sulla Biblioteca dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS). Un evento che intreccia storia medievale e attualità sociale, mettendo al centro la figura della regina normanna e il tema eterno del rapporto tra donne e potere.
L’incontro sarà moderato dal giornalista Dario Matranga, con i saluti istituzionali del presidente dell’ARS Gaetano Galvagno. Interverranno le deputate regionali Marianna Caronia, Roberta Schillaci e Valentina Chinnici, componenti della commissione promotrice. A dialogare sul volume saranno anche figure di spicco del panorama culturale e istituzionale, tra cui Maria Concetta Di Natale (Fondazione Sicilia), Adriana Chirco (Italia Nostra), Giorgio Scichilone (Università di Palermo), Annamaria Picozzi, procuratrice aggiunta presso il Tribunale di Palermo, e la giornalista Stefania Petyx.
Il volume, suddiviso in tre parti, rilegge la vita di Costanza d’Altavilla – nata nel 1154 e madre dell’imperatore Federico II – come parabola di resistenza e leadership in un’epoca ostile alle donne. Dalla reggenza del Regno di Sicilia fino al suo ruolo chiave nella dinastia degli Altavilla, Costanza emerge come simbolo di forza e intelligenza politica in un mondo dominato dagli uomini.
Significativa anche la terza parte del volume, curata dall’on. Marianna Caronia, che riflette sul percorso storico delle donne nel raggiungimento dei diritti civili e politici. Un affresco che parte dalle suffragette e attraversa la storia di Artemisia Gentileschi, Olympe de Gouges, Ottavia Penna e Maria Nicotra Fiorini, fino ad arrivare alle sfide contemporanee per la parità di genere.
L’ingresso all’evento è gratuito, ma è richiesta prenotazione obbligatoria al numero 3386406950 entro il 6 maggio.
Un’occasione unica per conoscere una figura cruciale della Sicilia medievale e per riflettere, tra passato e presente, sul lungo cammino verso l’equità sociale e la valorizzazione del ruolo femminile.