
Il testo, di cui è primo firmatario il segretario generale Cisl Raffaele Bonanni, nei giorni scorsi è stato depositato in Cassazione. Il segretario nazionale della Fiba Cisl, assieme al segretario Fiba dei bancari siciliani Anna Cutrera, a Daniela De Luca per la segreteria regionale Cisl e al numero uno nazionale Fiba per il gruppo Unicredit, Pierluigi Ledda, illustrerà ai cittadini le ragioni della campagna intitolata “Se firmi li fermi, se non firmi, chi li ferma?”.
“È un’iniziativa – afferma Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia – dettata dalla insopportabilità del contrasto tra stipendi mediamente stellari e difficoltà quotidiane a far quadrare i conti, della stragrande maggioranza delle persone”. E la contraddizione, che per la Cisl è figlia della “cultura dell’irresponsabilità”, è particolarmente avvertita in Sicilia dove le famiglie in povertà relativa sono 550 mila circa, quasi il 30%, in percentuale.
Secondo un rapporto Fiba, presidenti, direttori e amministratori delegati delle grandi banche guadagnano mediamente 46 volte la retribuzione dei loro dipendenti (contratto Abi). Ma si arriva a picchi di oltre 100 volte. Per esempio nel 2012 gli amministratori delegati di Intesa e Generali hanno percepito in tre giorni quello che un bancario medio guadagna in un anno intero. Il loro omologo del gruppo Unicredit, che annovera tra i propri marchi anche il Banco di Sicilia, ci ha messo un giorno in più, appena quattro.
La proposta di legge Fiba e Cisl stabilisce che la ‘retribuzione fissa’ dei top manager delle aziende bancarie quotate in borsa, non debba superare il tetto stipendiale riguardante i manager pubblici (294 mila euro). E impone limitazioni stringenti anche sul fronte della cosiddetta ‘retribuzione variabile’. Per il sindacato, la voce variabile del reddito dei top manager deve essere “rigidamente ancorata alla produttività” e non può dunque superare anch’essa quota 294 mila euro né arrivare alle “attuali intollerabili cifre milionarie”.
Domani, in mattinata, la Fiba Cisl riunirà il consiglio generale regionale a Palermo, nella sede della Cisl Sicilia, in piazza Castelnuovo. Saranno presenti rappresentanti regionali e nazionali della Fiba e della Cisl e una quarantina di dirigenti sindacali Fiba delle nove province dell’Isola.