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CIAMBELLE FRITTE PALERMITANE

 

A cura di Francesca Paola Quartararo

 RICETTE DA “ZONA ROSSA” è una rubrica culinaria a cura della nostra amica Francesca Paola appassionata di cucina che ci delizierà con dieci appuntamenti settimanali di ricette realizzate durante il periodo del lock-down.

INGREDIENTI:

500 gr. di farina “00”

250 ml di acqua a temperatura ambiente

50 gr di zucchero semolato

10 gr di lievito di birra fresco

10 gr di sale marino

80 gr di burro

1 limone di Sicilia

Olio di semi di girasole

Carta assorbente

Pellicola trasparente

PREPARAZIONE:

Per la preparazione delle ciambelle fritte palermitane, la prima cosa da fare è sciogliere il lievito di birra in metà d’acqua all’interno di un classico bicchiere.

Prendere una ciotola versare la farina e il burro (dopo averlo tagliato a pezzetti) ed iniziare ad amalgamare con le mani, aggiungere lo zucchero, il sale, l’acqua con il lievito, la scorza di limone grattugiata e continuare ad impastare, travasare la restante parte di acqua fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.

Trasferire il composto sul piano da lavoro continuare a lavorare fino ad ottenere una forma uniforme.

Prendere una ciotola (precedentemente imburrata) versare l’impasto di farina e chiuderlo con un foglio di pellicola trasparente per farlo lievitare. Lasciarlo lievitare fino al raddoppio del composto per almeno 2/3 orette preferibilmente dentro il forno spento con la luce accesa.

Trascorso il tempo necessario alla lievitazione, prendere l’impasto e rovesciarlo sul piano da lavoro leggermente infarinato, lavorarlo per qualche minuto, piegarlo su ste stesso (come se fosse un salsicciotto) e staccare delle pezzature di circa 80 gr ciascuna.

A questo punto, formare delle palline con ogni singola pezzatura, schiacciarla leggermente e con una formina ovale bucare il centro di ogni bilia ottenendo la classica ciambella e, stenderle su una teglia ricoperta con la carta forno.

Una volta preparate tutte le ciambelline e adagiate sulla teglia coprirle con un canovaccio e lasciarle lievitare per altre 2 orette circa, dentro il forno con la luce accesa.

Siamo pronti per la frittura.

Prendere una pentola con bordo largo, mettere a scaldare l’olio di semi fino ad una temperatura 180° gradi circa (con l’aiuto di un termometro alimentare) quando l’olio ha raggiunto la temperatura, ritagliare la carta forno attorno alla ciambella ed immergerla nell’olio, sfilare con una pinza da cucina la carta forno e, friggere le ciambelle avendo cura di girarle spesso (altrimenti si rischia di bruciarli).

Quando la ciambella avrà raggiunto un colore dorato tirarle fuori dall’olio e metterle su un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e passarle nello zucchero semolato.

Le ciambelle fritte palermitane sono pronte. BUON APPETITO!

CONSIGLI:

Per un’ottima riuscita della ciambella è necessario stare attenti alla doppia lievitazione (ciascuna di 2/3 ore).

Passare le ciambelle nello zucchero semolato ancora tiepide, poiché se sono fredde lo zucchero non aderisce.

Se volete un aroma più inteso potete passare le ciambelle con lo zucchero di canna unite alla cannella.

Le ciambelle fritte possono essere conservate per non più di 24 ore, poiché con il passare delle ore dal momento della frittura diventano dure e dense, non più saporite al palato.

 

 

Francesca Paola Quartararo

Avvocato Francesca Paola Quartararo

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