Catania, recuperate dai Carabinieri opere librarie trafugate
Le opere sono state restituite ai Carmelitani Scalzi di Milano

Catania – La Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha coordinato con successo un’operazione di recupero di preziose opere librarie antiche, conclusasi con una formale cerimonia di restituzione avvenuta il 24 febbraio 2025. L’attività investigativa, condotta dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Palermo con il supporto della Soprintendenza Archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo, ha permesso di rintracciare e recuperare 44 volumi risalenti ai secoli XVIII e XIX.
I preziosi testi, sottratti da ignoti dalla Biblioteca dell’Ordine dei Padri Carmelitani Scalzi della Provincia di Milano, sono stati individuati grazie al costante monitoraggio delle piattaforme di e-commerce. La cerimonia di riconsegna si è svolta presso la Biblioteca della Provincia Lombarda dei Carmelitani Scalzi di Milano, dove il Comandante del Nucleo Carabinieri TPC di Palermo ha restituito formalmente i volumi al bibliotecario frate Fausto Lincio.
Le opere recuperate comprendono:
- 12 volumi de “Le Opere di Torquato Tasso raccolte per Giuseppe Mauro” (1722-1724), recanti il timbro “Biblioteca dei Carmelitani Scalzi – Parma – S.M. Bianca”
- 27 volumi della “Storia della Letteratura Italiana del Cav. Abate Girolamo Tiraboschi. Nuova Edizione” (Venezia, 1823-1825), con timbri “Bibliotheca Carmel. Exalc. Placentiae” (Biblioteca dei Carmelitani Scalzi di Piacenza)
- 5 volumi del “Vocabolario degli Accademici della Crusca. Impressione napoletana secondo l’ultima di Firenze” (Napoli, 1746-1748), con timbri “Bibl. Carm. Visc. Mediolani” (Biblioteca dei Carmelitani Scalzi di Milano)






