Approvazione di commissione Ars: oltre 120 milioni di euro per aiuti sui mutui e sostegno ai comuni in Sicilia

Governo Schifani eroga fondi significativi per il contrasto al caro vita e miglioramento dei servizi ai cittadini

Palermo 03 ottobre 2023 – La Commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana (Ars) ha dato il suo benestare a due misure finanziarie di rilievo, impegnando un totale di oltre 120 milioni di euro. L’annuncio è stato dato dall’Assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, che ha evidenziato come le nuove politiche forniranno un significativo sollievo alle famiglie siciliane e ai comuni dell’isola.

Sostegno alle famiglie con mutui

In linea con quanto promesso dal presidente della Regione, Schifani, l’iniziativa prevede un intervento mirato per mitigare l’effetto del recente aumento dei tassi d’interesse sui mutui. “Attraverso l’Irfis, la Regione erogherà un contributo specifico alle famiglie che hanno un reddito annuo inferiore ai 50.000 euro. Questo aiuto servirà a compensare gli oneri aggiuntivi legati ai costi degli interessi bancari sostenuti nel corso del 2023,” ha spiegato Falcone.

Fondi per i comuni: rata del fondo Enti Locali

Altro punto saliente delle nuove disposizioni è la previsione di fondi per i comuni siciliani. “Per la prima volta dopo dodici anni, la Regione sarà in grado di erogare la quarta rata del Fondo Enti locali entro l’anno corrente. Questo metterà i sindaci nella posizione di poter disporre delle risorse finanziarie necessarie per il corretto funzionamento delle amministrazioni locali,” ha aggiunto l’assessore.

Un impatto positivo sui cittadini

L’importanza di queste misure finanziarie non si limita a un semplice aiuto economico: si traduce anche in una maggiore qualità dei servizi offerti ai cittadini. “Questi fondi offrono garanzie per i servizi pubblici e, di conseguenza, aiuteranno i cittadini a far fronte al caro vita,” ha concluso Falcone, estendendo un ringraziamento al presidente Daidone e ai membri della Commissione Bilancio per “la sensibilità dimostrata in queste questioni cruciali”.

La decisione è ora destinata ad approdare in Aula a Palazzo dei Normanni per la votazione finale, segnando un altro passo avanti nella continua lotta della Regione Siciliana contro le difficoltà economiche e per il miglioramento del benessere dei suoi cittadini.