Banche di Credito Cooperativo raggiunto accordo Premio di Risultato 2021, soddisfazione della Fabi
In data 29 settembre, la FABI le altre Organizzazioni sindacale e Federazione Siciliana delle BCC hanno sottoscritto l’accordo che consentirà l’erogazione, nel mese di ottobre, del “Premio di Risultato” 2021, relativo all’esercizio 2021.
La metodologia di calcolo adottata è determinata dal combinato disposto del contratto collettivo nazionale e del contrato regionale. Il premio riconosce lo sforzo e il lavoro fatto in un contesto difficile come quello siciliano e caratterizzato dalla pandemia. Ricordiamo che i bancari sono una categoria che hanno garantito e continuano a svolgere un servizio pubblico essenziale, necessario ed indispensabile per la crecita economica e sociale .
Il premio interessa circa 730 dipendenti con una elargizione media di circa 1600 euro pagati nella prossima busta paga di ottobre. Il pdr investe in modo opzionale in futuro previdenziale infatti è stata confermata la possibilità di optare – in luogo dell’erogazione in busta – di versare il premio sul conto Welfare (fondo pensione) con una maggiorazione del 20%. Il costo fiscale che l’azienda non sostiene viene interamente riversato sulla posizione previdenziale.
“L’accordo raggiunto – commenta Gaetano Castagna, coordinatore regionale del Credito cooperativo Sicilia – premia il lavoro dei colleghi che hanno creato valore per le banche e per il territorio che hanno supportato l’economia nonostante le difficoltà operative dettate dal covid. Il tempo in cui viviamo ci impone di trovare soluzioni innovative: in linea con il contesto socio-economico che la pandemia ha prodotto purtroppo gli effetti saranno presenti nella nostra economia per un periodo non breve per questo abbiamo chiesto alle aziende di non conteggiare le assenze per malattia”.
“Aggiunge Carmelo Raffa – coordinatore regionale della FABI – il premio per le bcc è il premio che investe nel futuro il paese ha bisogno di educazione finanziaria e con la logica di questo premio investiamo fiduciosi nel futuro”.
