Ballottaggio Pd, ultimo giorno di campagna elettorale per i due sfidanti


“Caro Bersani, siamo entrambi a Milano. Ci prendiamo un caffè insieme e facciamo un appello alla serenità per domani?”. Alla vigilia del ballottaggio decisivo e tanto atteso dai due candidati, Matteo Renzi twitta messaggi di pace al suo avversario, nonostante l’aria dei giorni scorsi sia apparsa abbastanza tesa.
Una tensione da una polemica sulle regole da parte di Renzi e del suo comitato, che sono stati bacchettati da Bersani, Tabacci, Vendola e Puppato. I comitati dei candidati hanno presentato un esposto al Collegio dei garanti per segnalare la “palese violazione dei Codice di comportamento dei candidati e dei principi regolamentari“.
Renzi avrebbe fatto pubblicare un inserto su alcuni quotidiani riguardante le indicazioni per le votazioni di domenica. Una “pubblicità ingannevole” dicono i candidati, che viola l’articolo 3 e 4 del “Codice di comportamento dei candidati”. È infatti vietato ricorrere alla pubblicazione di pubblicità a pagamento.
Ma i renziani si difendono: “La verità è che la paura fa novanta – dichiara Lino Paganelli, delegato di Renzi – ed è evidente nella crescente artificiosità nelle delibere del comitato primarie, che via via si susseguono da domenica sera”.
Ore di preoccupazione per i due candidati, che in questi giorni si sono dati da fare cercando di migliorare la loro immagine tramite i mass-media. Dopo il confronto in Rai, vinto secondo i giornalisti dal rottamatore fiorentino, Bersani si è permesso di dare buca a La7. Un eventuale confronto avrebbe svantaggiato il segretario del Pd? Può darsi, dato che i sondaggi lo vedono in pole position.
Intanto oggi si concluderà la campagna elettorale per le primarie del 2012 con Bersani e Renzi in Lombardia.
Federica Raccuglia