
Prosegue il comico di Genova, puntando, uno per uno, gli ospiti in studio: “E lei Ingroia, ma che riflessi ha? Berlusconi incontrandolo ha fatto il gesto delle manette, lei, anche per scherzo, perché non lo arrestava?”. “Un’occasione del genere – prosegue sempre rivolto all’ex magistrato – quando le ricapita?”. Ingroia se la ride: “Che sfortuna. Proprio quando lei non può più arrestarlo…è come se Godot arrivasse: eccomi, sono qui. Peccato che è lunedì e i teatri sono chiusi!”.
In studio tra gli ospiti, vi sono anche Tremonti e Fini: “Tremonti e Fini – afferma Crozza punzecchiando la longevità politica dei due – è come iniziare un nuovo show con le gemelle Kessler….ma basta!”. “Sono un deterrente per i nuovi immigrati, che arrivando, vedono Fini e Tremonti e fanno marcia indietro…come avessero un deja vu…”. Risate in studio. Poi Crozza affonda la lama: “Fini, stia attento! Lei è passato dalla destra al centro…se molla anche Monti, il prossimo potrebbe essere Vendola: Voglio Spofarmi con Fini…è un attimo eh!”
Intanto, Maurizio Crozza attacca le campagne elettorali dei partiti…”Ma il vero Paese dov’è? Ah già, Bersani…”, qui il comico inizia la consueta imitazione del leader del PD, accusandolo di immobilità: “Non è che la vita del Toro nella corrida dipende dal suo ascendente…”.
Ignazio Cusimano