Asilo nido di Brancaccio, Inzerillo: “Ogni giorno perso compromette il progetto”

Gianluca Inzerillo, Consigliere Comunale di Palermo, conferma le proprie preoccupazioni sui ritardi nella realizzazione dell’asilo nido di Brancaccio, dedicato ai “piccoli di Padre Puglisi”. Secondo Inzerillo, i tempi si stanno pericolosamente allungando e la delibera sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche non è ancora stata calendarizzata.

Ritardi ingiustificati e necessità di intervento immediato

“Le preoccupazioni che avevo espresso in aula alla fine di agosto si sono purtroppo rivelate fondate. Oggi i ritardi continuano ad accumularsi” afferma il consigliere. L’opera deve essere completata e rendicontata entro il 31 dicembre 2026. Ogni giorno perso, aggiunge, rischia di compromettere un progetto fondamentale per il territorio e per l’infanzia in una delle aree più fragili della città.

Inzerillo respinge le accuse di pretestuosità e richiama l’attenzione sulle norme vigenti: “Non si provi a scaricare le responsabilità sulle commissioni consiliari: l’articolo 10, comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale stabilisce che si può prescindere dal parere qualora non venga espresso entro 15 giorni dalla ricezione dell’atto (o entro 5 giorni nei casi urgenti). Bisogna applicare le norme con determinazione e responsabilità”

Lunedì scorso, in sede di commissione congiunta tra la Prima e la Seconda Commissione, Inzerillo ha chiesto formalmente all’Assessore Anello di farsi portavoce presso il Sindaco per convocare una riunione di maggioranza sul tema. “Non c’è più tempo da perdere: serve un confronto politico serio e risolutivo, che metta al centro l’interesse dei bambini e delle famiglie di Brancaccio” sottolinea.

Sostenere l’eredità di Don Puglisi

Le iniziative in memoria del Beato Padre Pino Puglisi prenderanno il via dalla prossima settimana. Inzerillo evidenzia che sarebbe stato altamente significativo se il Consiglio Comunale avesse dato un segnale concreto, sostenendo un’opera che incarna lo spirito e il messaggio di Don Puglisi.

“Il futuro dei bambini di Brancaccio non può aspettare. È necessaria un’assunzione di responsabilità immediata da parte del Consiglio Comunale per sbloccare l’iter e dare finalmente il via a un’opera che rappresenta speranza, dignità e rinascita per un intero quartiere” conclude il consigliere.

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