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Spaccio giovane a Palermo: hashish e crack sequestrati

I Carabinieri scoprono dosi nascoste in tubi e sequestrano sostanze, un acquirente segnalato alla Prefettura

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Gruppo di Palermo hanno arrestato due giovani palermitani di 20 anni, noti alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il primo arresto è avvenuto nella zona Noce, dove i militari hanno notato un giovane aggirarsi più volte sullo stesso tratto di marciapiede in via Lancia di Brolo, fermandosi a controllare un tubo di scolo dell’acqua piovana. La perquisizione personale ha permesso di trovare una dose di hashish e 120 euro in contanti. La verifica estesa al luogo e all’abitazione del ragazzo ha portato al recupero di 42 dosi di droga, di cui 28 di hashish e 14 di marijuana, abilmente nascoste nel tubo di scolo, oltre a un coltello con residui di sostanza stupefacente e materiale per il confezionamento.

I Carabinieri hanno effettuato il secondo intervento in via Spoto, dove hanno notato un 20enne che si guardava continuamente intorno mentre cedeva due involucri argentati a un 40enne. I militari hanno bloccato entrambi: all’acquirente hanno trovato due dosi di crack e lo hanno segnalato alla Prefettura come assuntore.

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato gli arresti: ha disposto che il primo giovane si presenti periodicamente alla Polizia Giudiziaria, mentre ha imposto al secondo l’obbligo di dimora nel Comune di Palermo.

I Carabinieri hanno inviato la sostanza stupefacente sequestrata al Laboratorio Sostanze delle Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le analisi qualitative e quantitative, mentre in città resta la domanda su quanti piccoli nascondigli simili passino inosservati ogni giorno.

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