Muri distrutti, soffitti anneriti e porte bruciate: lo sventramento dell’alloggio a Borgo Nuovo
Le immagini dell'alloggio comunale devastato dagli occupanti abusivi
Doveva essere una giornata di festa per una famiglia in lista d’attesa, ma si è trasformata in un nuovo caso di cronaca sul degrado e illegalità. Gli abusivi hanno prima vandalizzato l’interno e poi dato alle fiamme l’intero appartamento da poco ristrutturato e pronto per la consegna.
Durante il sopralluogo di ieri, l’assessore comunale all’Emergenza abitativa Fabrizio Ferrandelli ha constatato di persona i danni: muri imbrattati, sfondati e totalmente cannibalizzati, soffitti anneriti dal fumo, porte divelte e bruciate. L’abitazione, che avrebbe dovuto restituire dignità e stabilità a una famiglia fragile, è oggi ridotta in macerie e inagibile. L’assessore ha denunciato l’episodio definendolo “un atto grave e vergognoso che colpisce non solo il patrimonio pubblico, ma anche la fiducia delle persone che attendono da anni una casa”. Le immagini del sopralluogo documentano uno scenario di devastazione che evidenzia quanto sia difficile ricostruire la legalità mattone dopo mattone, mentre la dignità delle famiglie in attesa continua a sgretolarsi.
Le foto dei danni ai muri, soffitti e porte documentano lo schifo e la gravità dell’atto, un gesto che non colpisce solo un appartamento, ma l’intera comunità che crede ancora nel diritto alla casa e nel rispetto delle regole.
I tecnici del Comune stanno valutando l’entità dei danni, ma i costi non preventivati si preannunciano altissimi. Ancora più pesante è però il conto umano: notti da trascorrere in emergenza, bambini che chiedono una stanza tutta loro, famiglie che vedono rinviata ancora una volta la speranza di una vita normale.
