
Dopo gli accertamenti di routine, i militari notavano che l’uomo era fortemente agitato e turbato da quanto stava accadendo. Pertanto, gli investigatori decidevano di approfondire il controllo attraverso una perquisizione personale e veicolare. È proprio al termine di questi accertamenti che veniva rinvenuto, nella tasca interna del cappotto di Catalano,, un involucro in cellophane contenente della sostanza presumibilmente stupefacente, poi rivelatasi “cocaina”. Accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Cafelù, Catalano,veniva tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e processato con rito direttissimo.
Dopo la convalida dell’arresto, a Catalano, la competente applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Cefalù, sono dirette ad accertare i canali di rifornimento della droga.