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Il liceo “Galileo Galilei” di Palermo sperimenta il cortometraggio sulle sfide dei Gifted.

Si è tenuta ieri mattina presso il Cineteatro Ariston di Palermo “Visione di Gioco”, l’opera cinematografica presentata dal Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” nata nell’ambito del Piano Nazionale “Cinema e Immagini per la Scuola”, promosso dal MiC (Ministero della Cultura) e dal MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito). Il cortometraggio rappresenta il coronamento di un lavoro intenso e collaborativo, frutto della sinergia tra il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” e Partner prestigiosi quali: il Liceo Artistico Ragusa-Kiyohara, l’Istituto Minutoli, Eikona Film, la Scuola di Cinema Piano Focale, l’Accademia delle Belle Arti di Palermo, il Conservatorio di Stato Arturo Toscanini di Ribera e l’Associazione Culturale Artesia dell’UICC.

La regia è stata affidata a Francesco Di Giuseppe, la sceneggiatura di Francesco Romeo con la collaborazione degli studenti del Liceo Galilei tra questi:  Carlotta Rossi, Cecilia Minutoli, Andrea Chiappara, Ludovico Caldarera, Patrizia D’Antona e Mariavittoria Martorana,  un’occasione significativa per valorizzare il talento degli studenti e promuovere l’educazione all’audiovisivo come strumento formativo e culturale. Il soggetto del cortometraggio è stato sapientemente individuato facendo riferimento ad una tematica emergente, su cui la scuola italiana si sta interrogando da tempo: la formazione degli studenti Gifted, plusdotati con altissimo potenziale cognitivo. La cornice è rappresentata da un contesto scolastico innovativo alla ricerca di nuovi saperi e strategie educative, capaci di cogliere le sfide di un presente dinamico che necessita di essere sostenuto dalla società civile. Le riprese sono state curate da operatori del settore audiovisivo di Eikona Film – Piano Focale, che hanno seguito i giovani studenti in tutte le fasi realizzative, coinvolgendoli nella troup e in ruoli attoriali, insieme ad alcuni docenti. A rendere ancor più significativa l’esperienza sul set, la presenza di attori professionisti che hanno recitato insieme a studenti e professori.

Le riprese dello short movie sono iniziate il 19 febbraio scorso presso la sede sportiva del Circolo velico di Sferracavallo, sono proseguite nei locali del Liceo Galilei, presso l’Istituto Minutoli, nei giardini del Vivaio Ibervillea e si sono concluse a Palazzo Bonanno di Castellana. Adottare l’arte cinematografica come mezzo espressivo per affrontare temi legati al mondo giovanile e promuovere una scuola che sperimenta e si adegua alle nuove forme di linguaggio ed espressività dei propri studenti: è stato questo l’obiettivo del progetto Scrittura, Arte e Cinema che si ritiene pienamente raggiunto, secondo una prima valutazione di risultato rilevata sugli studenti coinvolti. La locandina, d’impatto visivo, propone un primo piano espressivo che anticipa i toni introspettivi e intensi del cortometraggio, mentre la grafica sobria ed elegante riflette il carattere professionale e curato dell’intero progetto. Un bell’esempio di come la scuola possa diventare laboratorio di arte e sperimentazione.

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