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In memoria di un pioniere: Palermo Celebra Alberto Bombace, L’architetto della Cultura Siciliana

Una tavola rotonda dedicata alla vita e all'opera di Alberto Bombace, il dirigente che ha trasformato il panorama culturale della Sicilia.

In memoria di un pioniere: Palermo Celebra Alberto Bombace, L’architetto della Cultura Siciliana

Alberto Bombace, l’uomo che ha cambiato il volto dei beni culturali in Sicilia.

Palermo si appresta a celebrare un gigante della sua vita culturale. Alberto Bombace, storico dirigente dei Beni Culturali della Regione Siciliana, sarà ricordato in una tavola rotonda, una manifestazione che testimonia la sua eredità indelebile nel tessuto sociale e culturale della Sicilia.

L’incontro, intitolato “2003-2023: ricordo di Alberto Bombace,” si terrà giovedì 14 settembre alle ore 15.30 nella Biblioteca Centrale della Regione, che dal 2003 porta il nome del dirigente. L’evento è ubicato in Corso Vittorio Emanuele, nel cuore di Palermo.

Alberto Bombace, l'uomo che ha cambiato il volto dei beni culturali in Sicilia

Francesco Paolo Scarpinato, Assessore regionale ai Beni Culturali, descrive Bombace come un “appassionato direttore” che ha dedicato la sua vita alla “tutela e valorizzazione” del patrimonio culturale siciliano. Scarpinato sarà tra i relatori della tavola rotonda.

Nato a Comiso nel 1934, Alberto Bombace ha presieduto il dipartimento dei Beni Culturali, ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana dal 1978 al 1992. La sua gestione è stata caratterizzata da un’apertura al dialogo con le principali istituzioni culturali e un impegno nel rinnovamento del quadro normativo e amministrativo, sempre con un occhio attento alla tutela e alla fruizione del patrimonio artistico e culturale.

Una nutrita schiera di esperti e autorità del settore arricchirà la tavola rotonda.

 

Tra questi, Mario La Rocca, dirigente generale del dipartimento, Margherita Perez, direttrice della biblioteca, e vari altri professionisti e studiosi, tra questi: interventi di Roberto Garufi, Guido Meli, Maria Paola Bombace, Fabio Granata, Giuseppe Grado, Gaetano Pennino, Adele Mormino, Marco Salerno e Danilo Maniscalco.
L’evento sarà coordinato da Enza Cilia.

Alberto Bombace, l'uomo che ha cambiato il volto dei beni culturali in Sicilia

Concluderà l’evento un momento di pura arte: una performance musicale dell’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, con la partecipazione di Marcello Spina e Antonio D’Amico (violini), Aldo Randazzo (viola), Alessandro Longo (violoncello), e Salvatore Vella (flauto).

La tavola rotonda non è solo un’occasione per ricordare un uomo eccezionale, ma anche per riflettere sul ruolo che le figure come Bombace hanno nello sviluppo culturale e sociale della Sicilia, un ruolo che rimane attuale e cruciale anche a venti anni dalla sua scomparsa.

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