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Poli Sociali Integrati Sicilia: un modello di inclusione per nove territori

Enna, 31 Ottobre: Una Giornata di riflessione sui percorsi di inclusione per cittadini stranieri

Poli Sociali Integrati Sicilia: un modello di inclusione per nove territori

“Persone per le persone.” Questo è il mantra che guida l’azione dei Poli Sociali Integrati in Sicilia, un progetto che sta cambiando il volto dell’inclusione sociale nei nove territori della regione. Finanziati dalla Regione Siciliana e sostenuti da fondi europei, i Poli hanno l’obiettivo di migliorare la qualità e l’accessibilità dei servizi sociali, sanitari, abitativi e lavorativi per i cittadini stranieri.

Obiettivi e strumenti

L’iniziativa, nata nell’ambito del programma P.I.U. Su.Pr.Eme. (Percorsi Individualizzati di Uscita dallo Sfruttamento), ha una missione chiara: sviluppare strategie in grado di strutturare un’offerta di servizi utili a prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo. Il programma P.I.U. Su.Pr.Eme (Percorsi Individualizzati di Uscita dallo Sfruttamento) è un progetto co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione e dall’Unione Europea, PON Inclusione – Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

L’intervento di Nuccia Albano, Assessore della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro

Un dialogo aperto

Ad aprire la mattinata Maurizio Dipietro, Sindaco di Enna, i referenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Nuccia Albano, Assessore Regionale della famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Maria Letizia Di Liberti, Dirigente Generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, Michela Bongiorno, Dirigente Servizio 3, Regione Siciliana, Paolo Amenta, Presidente Anci Sicilia, Matteo Biffoni, Delegato Anci Politiche Immigrazione e Integrazione, Gianpietro Losapio, Direttore Consorzio Nova, Salvatore Cappellano, Iblea Servizi Territoriali scs ETS.

Durante la giornata, sono stati presentati i risultati del lavoro svolto dai Poli sociali integrati, offrendo una panoramica completa delle iniziative e delle attività realizzate.

 Poli Sociali Integrati Sicilia: Un Modello di Inclusione per Nove Territori

Prospettive future

L’incontro di oggi è solo un punto di partenza. “La volontà è quella di continuare a costruire un sistema che metta al centro la persona, offrendo percorsi individualizzati per l’uscita dallo sfruttamento lavorativo e l’inclusione sociale,” ha dichiarato Nuccia Albano, Assessore Regionale.

La giornata è servita anche per riflettere sulle future direzioni delle politiche di inclusione, con un focus particolare su come i Poli possano diventare un modello replicabile in altre regioni italiane e, perché no, europee.

La Sicilia si conferma, quindi, come laboratorio di buone prassi nel campo dell’inclusione, puntando su un approccio integrato e multidisciplinare che mette al centro l’individuo, nella sua interezza e nella sua diversità. “Persone per le persone”, più di un motto, un imperativo per il futuro dell’inclusione sociale in Italia.

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