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Nuove misure dell’ERSU Palermo per l’emergenza abitativa degli universitari

Nuove misure dell’ERSU Palermo per affrontare l’emergenza abitativa degli studenti universitari in Sicilia occidentale

 

Nuove misure dell’ERSU Palermo per l’emergenza abitativa degli universitari

L’ERSU Palermo, l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, ha adottato una nuova iniziativa per contrastare l’emergenza abitativa che coinvolge gli studenti universitari nella Sicilia occidentale. L’obiettivo è allineare l’offerta di posti letto alla crescente richiesta da parte dei fuorisede meritevoli e bisognosi.

Nel sito web dell’ERSU  è stata pubblicata una manifestazione di interesse per acquisire nuove unità immobiliari da destinare all’edilizia residenziale universitaria. Queste nuove strutture si aggiungeranno alle 9 già esistenti, che offrono attualmente 950 posti letto. Tuttavia, la domanda supera di gran lunga l’offerta, con almeno il doppio di richieste rispetto ai posti disponibili.

Gli immobili cercati, che devono avere almeno 20 posti letto, saranno localizzati nei comuni di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta, dove sono situate le istituzioni universitarie e gli afam (accademie di belle arti e conservatori di musica), frequentate da circa 48.000 studenti. Il termine ultimo per la partecipazione è fissato alle ore 14:00 del 27 giugno 2023.

“L’ERSU sta intervenendo sul sistema dell’housing universitario – dichiara Michele D’Amico, presidente dell’ERSU, – attraverso una pianificazione che prevede un numero maggiore di alloggi. Questo intervento mira sia a offrire servizi di qualità e quantità agli studenti, sia a soddisfare le istituzioni universitarie e gli afam, che tengono conto di questo aspetto per la loro reputazione e attrattività. Inoltre, l’obiettivo è contribuire a stabilizzare il mercato degli affitti, con effetti positivi per gli studenti universitari fuorisede e i residenti locali. La manifestazione di interesse è aperta non solo ai privati, ma anche a tutte le istituzioni pubbliche che dispongono di un patrimonio immobiliare inutilizzato e che potrebbero riconvertirlo in alloggi per studenti, contribuendo sinergicamente a valorizzare le azioni della pubblica amministrazione siciliana a favore dei cittadini”.

Negli ultimi anni, l’ERSU ha garantito un sostegno al 100% agli studenti aventi diritto, offrendo loro un posto letto o un assegno sostitutivo in aggiunta alla borsa di studio. Fino all’anno accademico attuale, è stata data la possibilità di scegliere, in base alla graduatoria, tra l’assegno e il posto letto. Tuttavia, quest’anno, grazie all’aumento dei posti letto disponibili da 800 a 950.

Con il nuovo bando di concorso dell’ERSU per l’anno accademico 2023/24, pubblicato oggi sul sito www.ersupalermo.it, sarà data priorità all’assegnazione dei posti letto e non sarà più possibile optare tra l’assegno e il posto letto.

La manifestazione di interesse dell’ERSU rientra nel decreto n. 469 del 12-05-2023 del Ministro dell’Università e della Ricerca, che ha lo scopo di attuare la Riforma 1.7 sugli alloggi per gli studenti e riformare la legislazione in materia di alloggi per studenti, come previsto dalla Missione 4, Componente 1 “Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido all’università” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Con questa nuova iniziativa l’Ente si impegna a fornire un numero maggiore di alloggi per gli studenti universitari, offrendo così un ambiente adeguato e sicuro per la loro formazione. Inoltre, si incoraggia la collaborazione con le istituzioni pubbliche che possiedono immobili inutilizzati, invitandole a riqualificarli e metterli a reddito per contribuire concretamente alla soluzione dell’emergenza abitativa degli studenti.

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