Arte e CulturaL'Avvocato del MartedìPrimo Piano

L’AVVOCATO DEL MARTEDI’_ LA RESPONSABILITA’ DEI FIGLI MAGGIORENNI VERSO I GENITORI ANZIANI

 

La rubrica dell’avvocato del Martedì _ a cura dell’avvocato Francesca Paola Quartararo

La legge stabilisce a norma dell’art. 433 c.c. che – colui che versa in stato di bisogno e non è in grado di provvedere al proprio mantenimento – può chiedere ai propri figli gli alimenti che sono tenuti nella misura della propria disponibilità economica. Dunque, tutti i  figli (sia coloro che ospitano i genitori sia coloro che vivono lontano) hanno il dovere di curare i genitori anziani che non sono più in grado di provvedere in autonomia a se stessi.

Quali sono i doveri dei figli verso i genitori anziani?

I figli devono occuparsi delle cure e dell’assistenza dei genitori che, a causa della salute precaria e/o dell’età avanzata o delle ridotte disponibilità economiche (si pensi ad esempio: sopravvivere solamente con la sola pensione sociale e/o non avere neanche quella per potersi garantire il minimo indispensabile per la sopravvivenza) non sono in grado di provvedere a loro stessi, neanche parzialmente; pertanto oltre ad essere un dovere morale è anche un dovere giuridico.

I figli conviventi con i genitori hanno l’obbligo:

  • rispettare i genitori;
  • contribuire al mantenimento della famiglia in relazione alle proprie capacità economiche;
  • assistenza e cure per i genitori inabili/incapaci parzialmente e/o totalmente.

I figli non conviventi con i genitori hanno l’obbligo:

  • La distanza non fa venir meno l’obbligo di provvedere all’assistenza materiale dei propri genitori;
  • obbligo degli alimenti – di versare gli alimenti qualora i genitori siano in condizioni di salute tale da non poter più lavorare o permettersi il minimo della sopravvivenza;
  • obbligo di assistenza – tale obbligo si sostanzia solamente nel mero contributo economico; di converso se un figlio/a non dovesse prendersi cura a livello morale del genitore non ha alcun tipo di responsabilità civilistiche.

Facciamo un esempio: un genitore incapace a provvedere su se stesso, il figlio può contribuire a pagare la badante, in tal modo adempiendo il suo obbligo senza in tal caso che i fratelli o le sorelle possano rivendicare altro da lui.

A tal proposito la Cassazione con sentenza n. 3334/07 ha affermato che: “ l’incapacità di provvedere, in tutto o in parte, al proprio sostentamento (strettamente legata a quella lavorativa) deve ritenersi implicita e non necessita, quindi, di una specifica prova contraria”.

  • Inoltre, per i figli che non hanno mezzi economici, l’obbligato può adempiere all’obbligo di versare gli alimenti con modalità alternative oppure offrendo di ospitarlo presso la propria abitazione.

In mancanza di accordo tra i fratelli e/o sorelle si agisce presso le opportune sedi legali ove, il Giudice in proporzione al bisogno del genitore richiedente ed alle condizioni economiche di ciascun figlio potrà decidere, in caso di urgente necessità di porre l’obbligazione a carico del figlio con maggiori capacità economiche, salvo il regresso degli altri con-sanguigni.

Esistono conseguenze penali per la mancata assistenza dell’anziano genitore?

Nel caso in cui all’anziano genitore vengano fatte mancare i mezzi necessari di sussistenza, sussistono delle conseguenze penali, come quello di rispondere di reato: “violazione degli obblighi di assistenza familiare”. Altresì, il figlio che manchi di prestare cure ed assistenza configura un’ulteriore reato “abbandono di minore o persona incapace”. Infatti, l’anziano genitore stante l’età avanza e/o la malattia sia incapace di provvedere a se stesso è equiparabile ad un minore che venga lasciato solo in casa.

Se l’anziano genitore rifiuta l’aiuto del figlio e/o dei figli?

Sia dal punto di vista  giuridico sia morale non viene meno l’obbligo dei figli alla cura e all’assistenza dei genitori anziani, il che significa che essi potrebbero incorrere in responsabilità ove il genitore sia lasciato incustodito e/o abbandonato.

Pertanto, tutti i figli conviventi e lontani per un dovere morale e giuridico (personalmente consiglierei per un sentimento di affetto verso i propri “vecchietti”) prendetevi cura dei vostri cari, altrimenti si rischia di incorre in responsabilità sia di natura civile che penale.

Si precisa che, bisogna valutare ogni singolo caso, prima di esprimere un parere pertinente, al fine di delineare i contorni  per maggiori approfondimenti.

Per qualsivoglia parere nella materia in oggetto rivolgersi ad un esperto, che potrà consigliarVi la miglior soluzione in relazione al caso specifico.

Per tutte le informazioni necessarie consulta il sito web: www.avvocatoquartararo.eu

Francesca Paola Quartararo

Avvocato Francesca Paola Quartararo

Articoli Correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com