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Ancora aggressione al Carcere Pagliarelli

Sicurezza Carceraria, FSI USAE, Polizia Penitenziaria

Aggressione Violenta nel Carcere di Pagliarelli: Poliziotto Perde la Milza, la FSI USAE Chiede Azioni Immediate

 

Nell’istituto penitenziario di Palermo Pagliarelli, una terribile aggressione ha scosso la comunità carceraria. Un detenuto ha aggredito con estrema violenza un Assistente Capo Coordinatore di Polizia Penitenziaria, causandogli la perdita della milza e la frattura di diverse vertebre. Salvatore SARDISCO, coordinatore nazionale della polizia penitenziaria FSI USAE, ha denunciato questo grave episodio di violenza senza precedenti in un carcere siciliano.

 

L’incidente è stato innescato da una procedura amministrativa di notifica di una contestazione disciplinare nei confronti del detenuto. Inaspettatamente, il detenuto ha colpito il poliziotto con un pugno in faccia, facendolo cadere a terra. Non contento, ha continuato a colpirlo ripetutamente mentre giaceva a terra, infliggendogli calci all’addome e alla schiena. Questa brutale aggressione ha portato all’asportazione della milza dell’Assistente Capo Coordinatore di Polizia Penitenziaria e alla frattura di alcune vertebre. Attualmente, la prognosi è riservata.

 

Il poliziotto è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. La solidarietà e il sostegno verso il collega ferito e la sua famiglia sono stati immediati, ma questo episodio è un chiaro segno che è necessario porre fine a tali violenze contro la Polizia Penitenziaria.

 

Salvatore SARDISCO ha dichiarato con determinazione che è ora di alzare la voce contro questa mattanza. Ha sottolineato l’importanza di dotare la Polizia Penitenziaria di pattuglie interne e di attrezzature adeguate per fermare le aggressioni da parte dei detenuti violenti.

 

La FSI USAE chiede un’azione immediata da parte delle autorità per garantire la sicurezza del personale di polizia penitenziaria e porre fine a queste violenze insensate. La situazione carceraria è sempre più critica, e l’articolo 14 bis dell’ordinamento penitenziario, che prevede restrizioni per i soggetti violenti e pericolosi, deve essere applicato con urgenza.

 

Si fa appello alle autorità affinché intervengano tempestivamente prima che si verifichino ulteriori tragedie inimmaginabili all’interno dei penitenziari. La FSI USAE è al fianco dei poliziotti penitenziari di Palermo Pagliarelli e di tutta la nazione, riconoscendo il loro difficile compito e chiedendo il rispetto che meritano.

 

 

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